giovedì 29 settembre 2016

Spegniti, spegniti, breve candela...





To-morrow, and to-morrow, and to-morrow,
Creeps in this petty pace from day to day,
To the last syllable of recorded time;
And all our yesterdays have lighted fools
The way to dusty death. 

Out, out, brief candle!
Life's but a walking shadow, a poor player,
That struts and frets his hour upon the stage,
And then is heard no more. It is a tale
Told by an idiot, full of sound and fury,
Signifying nothing.


Domani, e poi domani, e poi domani,  
il tempo striscia, un giorno dopo l’altro,  
a passetti, fino all’estrema sillaba  
del discorso assegnato e i nostri ieri  
saran tutti serviti  
a rischiarar la via verso la morte  
a dei pazzi. 

Breve candela, spegniti!  
La vita è solo un’ombra che cammina,  
un povero attorello sussiegoso  
che si dimena sopra un palcoscenico  
per il tempo assegnato alla sua parte,  
e poi di lui nessuno udrà più nulla:  
è un racconto narrato da un idiota,  
pieno di grida, strepiti, furori,  
del tutto privi di significato!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.